Suore della Carità di Roma
Conosciamo
le Suore della Carità
di Santa Giovanna
Antida Thouret
di Roma
La nostra identità di serve ed evangelizzatrici dei poveri.
Il 1799, a Besancon, all'indomani della Rivoluzione Francese, segna l'inizio delle Suore della Carità: una classe per bambine, la pentola del brodo per i poveri, le visite ai malati a domicilio, "affinché poveri, malati e fanciulli, conoscano e amino Dio".
Vivere secondo il Vangelo, per Jeanne-Antide e le sue prime compagne, é prender parte al viaggio della vita con intenzionalità, concretezza e coraggio, contribuendo alla maturazione di una storia "nuova", di fraternità, servizio, fiducia e speranza, nonostante i tempi difficili.
Ancora oggi, seguendo il Vangelo, sui passi di Cristo, alcune donne percorrono le strade e i paesi del mondo, al servizio della missione della Chiesa, Chiesa dei Poveri, Chiesa di Tutti.
E' il Signore che riversa nel cuore di ciascuna di noi l'Amore da condividere con tutti:
"Oggi mi hai visto, mi hai accolto: ero solo, disperato, straniero, clandestino; ti sei presa cura di me, ero malato nel mio corpo, nel mio spirito; tu mi hai nutrito con pane ed amicizia, e mi hai fatto rinfrescare ad una fonte d'acqua viva; mi hai visitato quando ero in prigione. Nelle baraccopoli, nei bassifondi, nei quartieri poveri, alle mense dei poveri, nelle scuole, piccole e grandi in cui si prepara il domani, nelle case per anziani dove grande é la solitudine, ovunque tu mi hai riconosciuto e mi riconosci!".
In LUI noi consacriamo la nostra vita.
In povertà: umile risposta al grido dei poveri, attendendo tutto dalla Provvidenza di Dio.
In castità: Dio é Amore, LUI solo può soddisfare il nostro cuore.
In obbedienza: gli offriamo la nostra volontà.
Al servizio dei poveri: questo quarto voto, sgorgato dal cuore del Vangelo, é la carta d'identità della nostra vita profonda.
La vita fraterna: é per noi essenziale luogo di vita, che nella preghiera e nella condivisione, diventa motivo di continua conversione e origine dell'invio in missione.
Lo Spirito Santo ci rende capaci, come Giovanna Antida, di attraversare i mari e andare fino ai confini del mondo:
"Il nostro prossimo é ovunque, Dio é ovunque, questo ci basta!".