Kenya
Conosciamo il Kenya
Il Kenya é uno stato dell'Africa Orientale, confinante a nord con Etiopia e Sudan del Sud, a sud con la Tanzania, a ovest con l'Uganda, a nord-est con la Somalia. E' bagnato ad est dall'oceano Indiano. Nairobi ne è la capitale e la città più grande.
La sua popolazione é attualmente di circa 55 milioni e continua a crescere a ritmi sostenuti: nel giro di vent'anni è pressoché raddoppiata. È molto alta la percentuale dei giovani con meno di quindici anni. La densità demografica è elevata nella regione interna degli altopiani, mentre la fascia costiera è poco abitata, eccetto la zona di Mombasa.
La popolazione è suddivisa in più di settanta etnie, appartenenti a quattro famiglie linguistiche: bantu, nilotici, paranilotici e i cusciti. Un tempo il paese era abitato da gruppi stanziati lungo la costa e, nelle regioni interne, dai masai, che oggi vivono soprattutto nelle regioni meridionali. Secondo il censimento del 2019 l'etnia più numerosa è il gruppo bantu dei Kikuyu (17% della popolazione); altri gruppi relativamente numerosi sono i Luhya (14%), i Kamba (10%), tutti di lingua Bantu, i Luo (11%), di lingua nilotica, e i Kalenjin (13%), paranilotici. Nel paese vivono inoltre esigue minoranze di asiatici, europei e arabi.
L'appartenenza religiosa è composta così: protestanti 53,8%, cattolici 20,6%, chiese indipendenti africane 7%, ortodossi 1%, altri cristiani 3,1%, musulmani 10,9%, religioni tradizionali 1,5%, nessuna religione 1,6%. Sono presenti induismo, animismo, sikhismo, giainismo e il credo di bahá'í. Il Kenya ha il più grande gruppo di quaccheri presente in una singola nazione.
La situazione economica dipende fortemente dall'agricoltura, dall'allevamento e dalle attività pastorizie, pochissime persone sono impegnate in uffici governativi.
La maggioranza del popolo (67%) vive nelle aree rurali, tuttavia tante persone si spostano nei centri urbani senza possibilità di lavoro sicuro. La povertà é più elevata nelle aree aride e semi aride. Essendo l'agricoltura la maggiore fonte di reddito, il cambiamento climatico in atto nel mondo sta portando nuove sfide da affrontare alla popolazione. Se non c'é pioggia non c'é raccolto, quindi non c'é mercato.
Dall'indipendenza del paese nel 1963, il Ministero della Sanità ha implementato iniziative per promuovere la salute delle persone, infatti dagli anni '90 é stata ridotta la mortalità infantile, ma sono state adottate poche strategie per risolvere i grandi problemi sociali e ambientali che minano la salute della popolazione.