Continuare a cercare

L’unico modo di fare un ottimo lavoro è amare quello che fai. Se non hai ancora trovato ciò che fa per te, continua a cercare, non fermarti; come capita per le faccende di cuore, saprai di averlo trovato non appena ce l’avrai davanti.

E’ questo il succo del messaggio che Steve Jobs, il noto fondatore di Apple, lanciò a una folla di studenti che lo ascoltavano nella celebre università americana di Harvard, alle soglie della sua morte avvenuta nel 2011. Amare il proprio lavoro è effettivamente una esperienza di felicità che, purtroppo, non è data a tutti. E’ per questo che egli spingeva a non lasciarsi prendere dallo scoraggiamento e a non sedersi ai bordi della strada della vita.

Sarà magari necessario attraversare altre delusioni, ma con questa fame di ricerca nel cuore, potrà forse sorgere un giorno in cui avrai di fronte a te un impegno che ti appaga.

E’ ciò che accade in modo analogo nell’amore. Jobs continuava infatti così: “Ciò che avrai conquistato in quel giorno – come nelle grandi storie d’amore – diventerà sempre meglio con il passare degli anni. Quindi non cessare di cercare finchè non lo troverai. Non accontentarti!”.

Ed era anche fermamente convinto – lui, incarnazione agli occhi di tutti della potenza della tecnica – di un’altra verità: “La tecnologia da sola non basta. E’ il connubio tra la scienza e le arti liberali, tra la tecnica e le discipline umanistiche a darci quel risultato che ci fa sorgere un canto nel cuore”.

                                    (da Gianfranco Ravasi “Breviario dei nostri giorni”)