13 Giugno 2014





I due cappuccini

Festa in famiglia durante la serata del 13 giugno.

Una allegra cena con la presenza di Abuna Thomas e Frate Aklilu ci ha dato l’occasione di festeggiare i traguardi tagliati dalla nostra Associazione.

Padre Thomas ci ha confermato la fine dei lavori dei due grandi tukul di accoglienza preso l’Health Center di Mogolò.
Sempre avanti con il progetto del reparto di Maternità, dove un primo step importante è stato raggiunto ma ancora c’è molto da fare.
Si è di nuovo complimentato per la splendida serata del concerto “Arte e musica per l’Africa” e ci ha raccontato come si sentiva “scoppiare” dalla gioia di sentirsi in famiglia con tutti noi.

Incredibile ma per la prima volta Abuna Thomas e Aklilu si sono incontrati viso a viso!
Infatti pur nominandosi spesso reciprocamente durante il loro lavoro in Missione, non si erano mai conosciuti di persona.
Ottima circostanza la nostra serata.

Frate Aklilu ci ha parlato con passione e amore del suo desiderio di allargare a tutti i ragazzi etiopi la possibilità di studiare, di pensare “in grande” al loro futuro.
Ha più volte sottolineato come i nostri progetti importanti non finiscono con la nostra vita ma vengono tramandati, portati avanti e terminati anche dopo di noi.
Per questo bisogna mettere il cuore nelle nostre azioni e imparare dai nostri antenati che hanno “guardato avanti” per offrirci oggi delle opportunità.

Siamo davvero orgogliosi di collaborare con questi giganti della missionarietà.
Ascoltando le loro parole il pensiero correva a quante cose ci sono ancora da fare, quanto lavoro servirà per promuovere i loro progetti, per dare davvero un futuro ai giovani di quei Paesi. Per fare sì che non cedano alla disperazione e all’abulia ma trovino la loro strada nelle loro terre, soprattutto con l’istruzione.

Fra qualche settimana sarà fra noi anche Sister Maria Regina. Altro grandissimo esempio di intelligenza, di capacità di organizzazione e di amore per i piccoli.

Sul nostro Sito troverete tutte le notizie relative alla prossima serata.
Una splendida opportunità per ritrovare o per conoscere una donna che ha dedicato tutta la sua vita alla cura e alla educazione dei bimbi più poveri dei poveri, strappandoli a destini tragici.

Dunque avanti, senza paura e con la consapevolezza che mettendoci il cuore si arriva in alto.

I volontari de Il Seme della Speranza o.n.l.u.s.