A te che ami la montagna

 

 

 

Signore, amo la montagna perché proclama la tua magnificenza.

Le immense distese di neve, gli sterminati ghiacciai, le foreste profumate di pino

e punteggiate di fiori, annunciano la Tua gloria e il Tuo amore per noi.

Come tutto questo, o Signore, dà gioiosa certezza alla mia fede e slancio verso le cose più grandi!

Amo il minuscolo sentiero che si inerpica fra i dirupi e le tenue piste del nevaio,

perché umili e silenziosi portano alla vetta,

chiudendo nel segreto lo sforzo di chi è passato prima di me e la dura lotta di chi li ha aperti!

Amo il rifugio che domina dallo strapiombo la valle, perché caldo di ospitalità e amicizia,

elimina formalismi e prevenzioni, immergendo tutti in un clima di semplicità e di

inesprimibile serenità!

Amo la guida, che mi accompagna alle cime, perché ha un passo infallibile e tenace;

perché ha parole di un intenso sapore di monti e di cime, e canta sereno nella tormenta.

Come tutto questo, o Signore, ricorda che tu stesso sei una “Guida”!

Tu, prima di ogni altro, hai aperto e tracciato una “via” tra le cose; vi hai lasciato impronte di sangue

che rassicurano il mio passo e portano infallibilmente alla cima.

Signore conserva in me queste voci: perché esse mi avvicinano a Te.

Che io ami chi cammina con me come in cordata; dove una stessa sorte ci unisce,

tesi tutti verso un’unica meta.

(mons. Battista Rinaldi)