- Creato: 15 Marzo 2015
Un cuore pulsante
Il 14 marzo presso la Chiesa dei Frati Cappuccini di Musocco è stata celebrata l’annuale S. Messa per i Gruppi Missionari e gli amici delle missioni.
La S. Messa quest’anno è stata presieduta dal Vescovo Padre Thomas Osman di Barentù, il “nostro” Abuna.
Mons. Thomas ha usato la felicissima espressione “un cuore pulsante” parlando del lavoro dei Gruppi e delle persone che sostengono materialmente e spiritualmente il lavoro dei missionari in prima linea.
Pensando al suo difficile lavoro in Eritrea, terra martoriata da pesanti carestie e da una dittatura feroce, ci hanno commosso le immagini evocate di tanti profughi che lasciano la vita nelle traversate prima di terra e poi di mare per raggiungere una sorta di salvezza dal peggio.
Cosa sognano le mamme per i loro bimbi, o i giovani uomini stremati in cerca di una vita migliore? Cosa si aspettano dopo un viaggio disperato? Forse solo un po’ di pace, forse uno spiraglio di futuro... oppure solo la salvezza della propria vita.
E noi: abbiamo chiuso gli occhi come il sacerdote levita della Parabola del buon samaritano? Abbiamo guardato infastiditi quegli sguardi neri di paura? Abbiamo pensato: ”meno male che non tocca a noi essere in prima linea per l’accoglienza”.
Sono interrogativi forti che ci coinvolgono pesantemente ed ai quali è difficile dare risposta.
Preghiamo: certi che quel Dio che ha donato al mondo Suo Figlio per Amore non ci abbandonerà. Anche se tutto ciò è incomprensibile alla nostra mente umana, anche se tutta questa sofferenza ci lascia attoniti non smettiamo di lavorare e di donare con un cuore pulsante!