Italia
Credere
La Emy ha idee chiare e convinzioni ben radicate. Le professa senza timidezza.
“Io credo alle previsioni meteo; se annunciano pioggia, non mi azzardo certo ad uscire senza ombrello”.
Credo a quel medico che mi ha sconsigliato tutte le altre medicine e proposto quelle nuove pillole che vengono dalla Svizzera e mi sento già meglio.
Credo all’oroscopo: mi fa un po’ ridere ma certo qualche cosa di vero è scritto nelle stelle.
Credo nel mio consulente finanziario che mi dà per sicure e redditizie queste obbligazioni di cui non capisco un gran che.
Credo a quello che scrive il giornale e che ha rivelato che delinquente sia quel tale che faceva il sindaco non so più dove.
Credo alle dichiarazioni di quell’attore tanto simpatico e affascinante quando dice che ha trovato finalmente pace da quando frequenta un santone venuto dall’Oriente.
“Vieni - le dice l’amica - andiamo in Duomo per il Giubileo ed entriamo dalla porta della misericordia!”
“No, sai: io non sono credente”.
(da “Vocabolario della vita quotidiana” di Mario Delpini, Vescovo di Milano)