Compri uno e regali tre! Consigli per l’acquisto di un... ASINO
Sicuramente non ci siamo mai soffermati a pensare in modo adeguato a questo simpatico animale e alla sua grande utilità nell’economia in Africa. Ne abbiamo parlato di recente con il nostro Abuna Thomas Osman. Ci ha raccontato come l’asinello venga largamente impiegato in Eritrea e ci ha dato l’idea di proporre una particolare “campagna acquisti”. Sebbene siano stati selezionati e sfruttati dall’uomo soprattutto come animali da lavoro per la loro resistenza fisica, è ormai noto come gli asini siano esseri affettuosi, calmi e pazienti, il che li rende dei compagni perfetti sia per altri animali domestici che per le persone. L’asino è rimasto simile all’antenato selvatico che viveva in ambienti difficili, con pascoli poveri e modeste disponibilità di acqua. Un importantissimo animale da lavoro per tirare l’aratro, far girare il frantoio ed il mulino, sollevare l’acqua, ecc., ma anche per il trasporto di merci e di persone, lettighe di infermi e malati. La sua resistenza e agilità sui terreni difficili lo rende preziosissimo. Come pure molto importante è la sua funzione alimentare, visto che fornisce giornalmente latte: le sue proprietà nutrizionali sono considerate le più simili a quelle del latte materno. Da tutto ciò scaturisce il ritratto di un animale straordinario che ci ha dato l’idea per questa insolita campagna acquisti:
compriamo un asinello da regalare ad una famiglia!
Compriamo un asino e avremo una resa di tre opportunità: nel campo del lavoro, del trasporto e dell’alimentazione. E’ sicuramente un modo pratico ed incisivo per dare un valido aiuto. Sostenendo questo progetto possiamo realizzare la speranza di migliorare la vita ad una famiglia eritrea. Vi pare poco?
Sarà stata l’atmosfera natalizia, il profumo di panettone e pandoro che aleggiavano nell’aria, la rappresentazione teatrale in dialetto meneghino che strappava gustose risate in sala, il mercatino natalizio ricco di idee per strenne colorate e di qualità: tutto ciò ha reso un successo la nostra serata.
È tradizione che ci si trovi con amici e sostenitori prima di Natale per lo scambio di auguri e quest’ anno abbiamo voluto aggiungere la sorpresa della commedia "Prevost per trii dì" messa in scena dalla compagnia "Filodrammatica bollatese" presso il Cinema Auditorium Don Bosco.
Tanto divertimento e una bella morale: tutti i protagonisti hanno recitato con la maestria degli attori consumati.
Graditissima la partecipazione di frate Aklilu arrivato appositamente da Roma per portare la sua testimonianza sul progetto di raccolta fondi della serata: "Sostegno mensa scolastica Asilo di Shanto" di cui è responsabile con gli amici Antonio e Lina Striuli.
Una ricca panettonata, spumeggianti bollicine, allegria conviviale e fraterna: la festa è servita e chiudiamo l’anno in bellezza!!!!
Vi invitiamo già da ora per la serata dedicata all’assemblea dei soci e all'approvazione del bilancio.
Venerdì 19 maggio, dalle ore 17:30 alle ore 18:30, Enrico sarà ospite della trasmissione radiofonica "Io parlo, Tu parli, Noi parliamo" di Radio Panda.
Enrico parlerà della nostra associazione e dei progetti che Il Seme della Speranza sta sostenendo in Etiopia e Eritrea.
Ascolta la trasmissione in streaming collegandoti al sito di Radio Panda.
Il sole smagliante dell’Eritrea ha squarciato le nubi che si addensavano sulla nostra serata. Il tempo inclemente dell’ultima settimana ci aveva provocato non poche preoccupazioni. Ma, a conferma che nulla può fermare chi ha un ideale da perseguire, un foltissimo numero di soci e amici hanno partecipato con entusiasmo al nostro evento ormai tradizionale nel mese di maggio.
Questa volta l’obiettivo era quello di contribuire a sostenere il progetto di “Terapia alimentare e integrativa per bambini denutriti nel Mini Hospital di Mogolò in Eritrea”.
Possiamo considerare con orgoglio nostri amici la scrittrice Erminia Dell’Oro e il fotografo Massimo Bicciato splendidi animatori con immagini e commenti “ad hoc” vista la loro esperienza in Eritrea. Sono infatti nati ad Asmara da genitori italiani emigrati in Eritrea, negli anni ’40 e spesso ritornano in quel bellissimo e travagliato Paese.
Pura poesia la fotografia di Massimo Bicciato. Le “Linee invisibili” che cuciono all’orizzonte le visioni di uomini e animali. Figure ancestrali legate dalla fatica di una vita dura nel mondo aspro del deserto di sale. Massimo ha colto l’attimo negli occhi, nelle zampe, nei riflessi, nella stanchezza di quei visi cotti dal sole, nelle carovane che si muovono ad un ritmo lento ma continuo, quasi inesorabile. Ci ha colmato di emozioni.
Erminia dell’Oro ci ha riportato alla realtà delle sofferenze di un popolo indomito e fiero che non si vuole arrendere alle gravi situazioni di violazione dei diritti umani. Conoscevamo già questa scrittrice attraverso i suoi libri. In particolare il suo ultimo “Il mare davanti” raccoglie la testimonianza di un ragazzo, Ziggy, che non ha voluto rinunciare al suo futuro e lo ha conquistato con tenacia e coraggio. Le sue terribili peripezie per raggiungere la libertà ottenuta a caro prezzo, sono un forte richiamo all’attualità.
A fare da accompagnamento alle immagini i suoni melodiosi e coinvolgenti di due strumenti tipici africani: l’Odu (liuto arabo) e la Darbuka. Suoni struggenti ed incalzanti al tempo stesso che fanno pensare a quei paesaggi sterminati ed aridi che però mutano continuamente, levigati dal vento.
Il nostro Enrico, oltre all‘introduzione per fornire una presentazione della nostra Associazione e del progetto, ha concluso la serata raccontando per esperienza diretta sul campo cosa vuol dire trovarsi di fronte agli occhi senza vita di un bimbo denutrito. Purtroppo conosciamo bene questa realtà. Abbiamo scelto di non divulgarne le immagini perche’ pensiamo che sia importante tutelare la dignità di questi piccoli. Le abbiamo però sempre presenti e ci caricano di forza per continuare nonostante le difficoltà e le contrarietà che immancabilmente succedono nel nostro lavoro di volontariato.
Grazie a tutti e avanti sempre di più!
I volontari de IlSemedellaSperanza o.n.l.u.s.
Guarda il video di Enrico che presenta il progetto sostenuto e l'associazione
Guarda il video del fotografo Massimo Bicciato che presenta la proiezione di diapositive "Linee invisibili"
Guarda il video della scrittrice Erminia Dell'Oro che parla della situazione in Eritrea
Guarda il video del presidente che ringrazia e conclude l'evento
Guarda qui sotto le immagini dell'evento:
Il manifesto dell'evento all'ingresso di Villa Arconati
Tiziana, il nostro presidente, con frate Aklilu Petros, uno dei nostri referenti per i progetti in Etiopia
L'interno della stupenda Villa Arconati
Le nostre volontarie all'accoglienza
L'area accoglienza e il mercatino etnico
Andrea e Ivano nell'area dedicata all'aperitivo di benvenuto
E' il momento dell'aperitivo di benvenuto
Un particolare delle sale a noi dedicate a Villa Arconati
L'aperitivo è stato molto apprezzato dagli invitati
Quattro chiacchiere nel porticato in attesa dell'inizio dell'evento
La sala dell'evento inizia a riempirsi
Il fotografo Massimo Bicciato, autore della proiezione, si intrattiene con alcuni invitati
Invitati nel porticato in attesa dell'inizio dell'evento
Invitati nel porticato in attesa dell'inizio dell'evento
Le nostre volontarie Ivana e Anna Maria
Le nostre volontarie Paola, Gabriella e Paola brindano all'evento
Inizia l'evento: il fotografo Massimo Bicciato presenta la sua proiezione
Il duo che ha suonato musica etnica per accompagnare la proiezione
La platea segue con attenzione la proiezione del fotografo Massimo Bicciato
La platea segue con attenzione la proiezione del fotografo Massimo Bicciato
Un momento della proiezione
La proiezione è terminata, grandi applausi da parte della platea
La scrittrice Erminia Dell'Oro nel suo intervento per illustrare la situazione in Eritrea
Presidente e Vice Presidente della nostra associazione, Tiziana e Antonella, consegnano un omaggio in segno di ringraziamento a Erminia Dell'Oro e Massimo Bicciato
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