Notizie

 

  

Notizie che non trovano posto sui quotidiani occupati da politica, cronaca e sport…
Notizie purtroppo terribili che trapelano dal passa parola e dal Vaticano: stragi di cristiani nel mondo.

Ormai migliaia coloro che alla domenica non possono liberamente partecipare alla celebrazione della S.Messa perché in pericolo di vita. Papa Francesco afferma che la strage è molto più cospicua che non nei primi secoli della cristianità.

Persecuzioni che hanno spinto la Cei a indire, per il prossimo 15 agosto, una giornata di preghiera.
Africa, Iraq, vicino oriente e Terra Santa, tutte zone dove i cristiani vivono tempi di difficoltà, tra califfati che nascono e gruppi terroristici che danno loro la caccia.

“Se la mancanza di libertà religiosa – fondativa delle altre libertà umane – impoverisce vaste aree del mondo, un autentico Calvario accomuna i battezzati in Paesi come Iraq e Nigeria, dove sono marchiati per la loro fede e fatti oggetto di attacchi continui da parte di gruppi terroristici; scacciati dalle loro case ed esposti a minacce, vessazioni e violenze, conoscono l’umiliazione gratuita dell’emarginazione e dell’esilio fino all’uccisione”.

La CEI denuncia i silenzi di una “Europa distratta ed indifferente, cieca e muta davanti alle persecuzioni di cui oggi sono vittime centinaia di migliaia di cristiani”.

Partecipiamo anche noi alla Giornata di preghiera pensando ai nostri fratelli e ai missionari che dedicano la loro vita alla causa del Vangelo: non facciamoli sentire soli, non abbandoniamoli, persi nelle nostre piccole comodità egoiste, pronti a lamentarci di ogni cosa.

Riflettiamoci sopra anche in vacanza.