Sognare un futuro migliore

... è quello che le Suore Missionarie del Sacro Cuore di Gesù vogliono donare, con l’aiuto di tutti noi, alle famiglie del Wolayta, che sono seguite dal progetto di sostegno dedicato a garantire che la povertà generazionale sia interrotta.
Vogliamo vedere la fine della loro sofferenza!
Il nostro obiettivo è far si che le famiglie siano autosufficienti e in grado di prendersi cura degli altri, cosicché continui a crescere il raggio d’azione per combattere la povertà e costruire comunità più forti.
Un grande obiettivo è quello di fornire potere economico alle famiglie, aiutarle a generare il proprio reddito e diventare così autonome. Dobbiamo essere in grado di raggiungere un maggior numero di bambini con un’istruzione di qualità, specialmente quei bambini che si trovano in aree remote dove non c’è nulla.
Vogliamo anche fornire educazione prescolare ai bambini con disabilità, questo handicap è in forte aumento a causa della grave malnutrizione che provoca disturbo cerebrale con difficoltà di apprendimento. E per ultimo, ma anche questo di vitale importanza, fare in modo che sempre più comunità possano aver accesso all’acqua potabile, sia per bere sia per l'igiene personale, ma anche per poter innaffiare gli orti e coltivare la terra per produrre cibo.

Ad oggi, ecco i numeri importanti che siamo riusciti a raggiungere, tutti insieme, con il progetto “Sostegno famiglie del Wolayta”, che ci sono stati comunicati durante il convegno del 4 maggio a Codogno:

• 560 famiglie sostenute con 2.158 beneficiari a cui vengono forniti pacchi nutrizionali e di emergenza, accesso all’assistenza sanitaria, borse di studio per scuole primarie e superiori, attività pratiche per la coltivazione di orti e consigli sull’indipendenza e la cura domestica;
• 1.100 visite dei supervisori per controlli e sostegno ad eventuali emergenze (due all’anno);
• 60 malati degenti in ospedale;
• 523 bambini per il ciclo di tre anni di scuola materna in quattro strutture, fornendo loro un pasto caldo, attività stimolanti, preparazione scolastica e tanto amore (51% femmine, 49% maschi);
• Fornitura d'acqua pulita a migliaia di persone delle comunità circostanti alla missione di Dubbo.

Le donazioni di tutti voi fanno molto di più che fornire servizi che danno vita, ripristinano speranza e gioia!

Un caloroso grazie in amarico: ᾶmeseginalehu

I volontari de Il Seme della Speranza o.n.l.u.s.

2 Marzo 2018

Assemblea ordinaria dei soci

Inconsueto vederci in vesti ufficiali ma, una volta all’anno, è doveroso.

Anche quest’anno ci siamo ritrovati in tanti soci e amici  per  parlare di bilancio societario, durante una bella serata conviviale. Piatto forte la “paella valenciana” accompagnata  da un ottima sangria e varie ghiottonerie.

Distribuita a tutti la copia del bilancio, la presidente Tiziana Filippini ha letto la sua relazione morale.

Un anno irto di difficoltà e di novità. I problemi si affrontano insieme e si appianano, certi di preservare i nostri scopi con serietà e prudenza. Siamo un’Associazione che si rinnova sempre nei progetti con generosa fattività.

Non solo Etiopia ed Eritrea ma anche Italia, là dove c’è più bisogno. Ad esempio a fianco dei Cappuccini ad Arquata del Tronto, nel pieno della zona terremotata.

Non ci dilunghiamo nel commento di quanto è stato fatto nel 2017: il bilancio che viene anche pubblicato sul nostro Sito completo di nota integrativa, parla chiaro.

E’ stato sottolineato come la nostra Associazione sia alla ricerca di una Sede appropriata: è una necessità improrogabile visti gli sviluppi delle attività. Speriamo che il 2018 realizzi il nostro sogno.

Confermate le cariche sociali. Rientra in Consiglio Gabriella Santambrogio al posto di Marta Carimati, ricordata con affetto anche con la costruzione di un’ aula completa di arredi nella scuola di Dubbo.

E’ stato poi distribuito un piccolo dono simbolico agli amici sostenitori che sono sempre al nostro fianco con il loro supporto prezioso e altruistico.

Continuiamo cercando di fare sempre più e meglio, confortati dall’appoggio di tanti che ci riconoscono entusiamo e coscienziosità. Non ci stancheremo mai di ripetere come in tutti questi anni ogni centesimo donato sia stato devoluto correttamente ai progetti indicati dai benefattori. E’ il nostro orgoglio e il nostro  fiore all’occhiello: nulla viene sprecato o disatteso!

Le generose offerte raccolte durante la serata, andranno a sostegno del nuovo progetto "Doniamo un asinello", che trovate descritto sul nostro sito.  

Grazie a tutti e, come sempre, vi invitiamo a seguirci in attesa delle novità del 2018. 

I volontari de Il Seme della Speranza o.n.l.u.s.