Italia

Mese di Agosto
 

Sempre all'opera, anche

in periodo di vacanze


   

Le recenti visite di Padre Thomas, di Frate Aklilu e delle due Sister Maria Regina e Francisca ci hanno  fatto capire quanto importante è il lavoro che svolgiamo per le loro Missioni e quindi anche quest’anno di vacanze oziose non se ne parla.

Nei momenti liberi si confezionano prodotti per gli stand di settembre, che sarà un mese pieno di attività per i nostri volontari.
La nostra “Nonna Paola” che nella sua casetta al lago confeziona lavanda e sale aromatico, Marta e Fortunata infaticabili nel proporre i nostri prodotti improvvisando mercatini tra amici e conoscenti, Tiziana, Simona e Paola con le loro creazioni e non dimentichiamo Gabriella e Susanna, le nostre redattrici, sempre alla ricerca di articoli e scritti per il nostro sito prontamente aggiornato dal Mister Web Enrico.

E gli altri volontari... siamo certi che anche loro saranno all’opera per portare il nome del Seme della Speranza nei posti di villeggiatura dove soggiornano, ricordando le parole del nostro caro Abuna Thomas: "pensate a seminare e poi raccoglierete i frutti".

A proposito di villeggiatura, anche quest’anno la nostra associazione è stata invitata alle feste di Costa Serina e Ascensione in Val Brembana, così con la collaborazione delle nostre amiche Ivana e Margherita, abbiamo fatto ben sei serate con il nostro stand, e possiamo dire che “in barba” ai continui acquazzoni il successo non è mancato.

Novità dell’anno: Il Seme della Speranza o.n.l.u.s. è approdato anche a Fiumalbo nell'Appennino Modenese, grazie ad Antonella che con la sua famiglia ha organizzato stand alle feste di paese del territorio, il tempo è stato un po’ inclemente, ma gratificante per loro è stata la sensibilità delle persone ad ascoltare la presentazione dei nostri progetti in Etiopia ed Eritrea, nonché i numerosi complimenti ricevuti per l’ottimo assortimento di prodotti esposti.

Un sentito grazie, a tutti i volontari che si adoperano perché il nome de Il Seme della Speranza o.n.l.u.s. sia ovunque apprezzato.

Tiziana

Venerdì 4 Luglio
Serata Adozioni a Distanza


 

La gioia della vita missionaria




   

Serata magnifica quella di venerdì sera al Centro Fogolar Furlan, con le attese Sister Maria Regina e Sister Francisca e con la gradita partecipazione di suor Carla, bollatese d.o.c., da 44 anni missionaria in Ciad.

Che dire di questo evento, le immagini parlano da sole, il salone pieno di volontari, soci e simpatizzanti dell'associazione, che ci hanno permesso, anche quest'anno, di rinnovare le adozioni dei nostri piccoli Immut e Melkamu.

Grande attenzione e occhi pieni di commozione durante gli interventi delle tre missionarie, ma anche il sorriso sulle labbra, quando Sister Maria Regina raccontava aneddoti divertenti della sua vita in missione.

Ecco il perché della frase che dà il titolo a questo articolo: "la gioia", che queste grandi donne portano dentro di loro, nonostante le avversità contro cui combattono tutti i giorni in paesi a volte ostili.

E' stata una serata all'insegna dei bambini, quattro piccole "pesti" etiopi dai nomi difficili: Birtukan, Matusala, Tamenech e Marcelo, che hanno movimentato le serata e che hanno donato alla loro "Mamma di Dubbo" Sister Francisca, una pergamena ricordo piena di tanto affetto e un crocifisso come augurio per la nuova missione di Wallacha.

Sister Francisca, per oltre dieci anni, ha raccolto e accudito nella missione di Dubbo i trovatelli, più di 500, che successivamente hanno trovato famiglia grazie all'adozione internazionale. Immaginatevi quindi l'emozione della Sister, nel rivedere quattro di questi bimbi, ormai cresciuti e felici con le loro famiglie. 

Il dopo cena è stato movimentato da una piccola lotteria a sostegno della Missione di Dubbo.
Tiziana era circondata dai piccoli che facevano a gara per sorteggiare i numeri e che poi, correvano con aria compita a consegnare i premi: quanta tenerezza!

Arrivato il momento dei saluti, abbiamo dato appuntamento a Sister Maria Regina e a Sister Francisca alla "Serata Adozioni 2015" e a Suor Carla quando ritornerà a Bollate la prossima volta, per un meritato periodo di riposo.

Grazie di cuore a tutte voi, le vostre meravigliose testimonianze ci danno la forza per continuare ad andare avanti senza paura nell'aiuto ai bisognosi.

Un arrivederci a presto!

I volontari e gli amici de Il Seme della Speranza o.n.l.u.s.

Se  vuoi  vedere  la  pergamena  ricordo  consegnata  a  suor  Francisca,
scarica  qui  il  documento

Ciapel d'Or 2014

"Nel bicchiere di Vino c'è sempre la storia", occasione per conoscere tutto quello che una bottiglia di Valtellina racconta: fatica e amore dell'uomo per la terra.

La sagra il "Ciapel d’Or" è nata per valorizzare tutti i tipi di vino prodotti sul territorio valtellinese, favorendone la conoscenza e l’apprezzamento, ma anche per stimolare i vinificatori al miglioramento del prodotto.

Rappresenta un’occasione per degustare i rinomati vini dei privati proposti al banco d’assaggio e ammessi alla gara enologica.
E' di oggi la notizia che il nostro caro amico Ugo ha vinto come primo classificato il "Ciapel d'Or 2014" con il suo Rosso di Valtellina Superiore D.O.C.G. che tante volte abbiamo gustato in compagnia, davanti ad un bel piatto di pizzoccheri cucinati dalla sua Maria.

                        COMPLIMENTI VIVISSIMI! 

Gli Amici de Il Seme della Speranza o.n.l.u.s.

13 Giugno 2014





I due cappuccini

Festa in famiglia durante la serata del 13 giugno.

Una allegra cena con la presenza di Abuna Thomas e Frate Aklilu ci ha dato l’occasione di festeggiare i traguardi tagliati dalla nostra Associazione.

Padre Thomas ci ha confermato la fine dei lavori dei due grandi tukul di accoglienza preso l’Health Center di Mogolò.
Sempre avanti con il progetto del reparto di Maternità, dove un primo step importante è stato raggiunto ma ancora c’è molto da fare.
Si è di nuovo complimentato per la splendida serata del concerto “Arte e musica per l’Africa” e ci ha raccontato come si sentiva “scoppiare” dalla gioia di sentirsi in famiglia con tutti noi.

Incredibile ma per la prima volta Abuna Thomas e Aklilu si sono incontrati viso a viso!
Infatti pur nominandosi spesso reciprocamente durante il loro lavoro in Missione, non si erano mai conosciuti di persona.
Ottima circostanza la nostra serata.

Frate Aklilu ci ha parlato con passione e amore del suo desiderio di allargare a tutti i ragazzi etiopi la possibilità di studiare, di pensare “in grande” al loro futuro.
Ha più volte sottolineato come i nostri progetti importanti non finiscono con la nostra vita ma vengono tramandati, portati avanti e terminati anche dopo di noi.
Per questo bisogna mettere il cuore nelle nostre azioni e imparare dai nostri antenati che hanno “guardato avanti” per offrirci oggi delle opportunità.

Siamo davvero orgogliosi di collaborare con questi giganti della missionarietà.
Ascoltando le loro parole il pensiero correva a quante cose ci sono ancora da fare, quanto lavoro servirà per promuovere i loro progetti, per dare davvero un futuro ai giovani di quei Paesi. Per fare sì che non cedano alla disperazione e all’abulia ma trovino la loro strada nelle loro terre, soprattutto con l’istruzione.

Fra qualche settimana sarà fra noi anche Sister Maria Regina. Altro grandissimo esempio di intelligenza, di capacità di organizzazione e di amore per i piccoli.

Sul nostro Sito troverete tutte le notizie relative alla prossima serata.
Una splendida opportunità per ritrovare o per conoscere una donna che ha dedicato tutta la sua vita alla cura e alla educazione dei bimbi più poveri dei poveri, strappandoli a destini tragici.

Dunque avanti, senza paura e con la consapevolezza che mettendoci il cuore si arriva in alto.

I volontari de Il Seme della Speranza o.n.l.u.s.