Mercatino della 'Festa della Mamma' presso l'Agricola di Lainate

Nella giornata di sabato 12 maggio, abbiamo vissuto la nostra prima esperienza di partecipazione ad un mercatino, allo scopo di raccogliere fondi da destinare ai progetti che sosteniamo.

Per l'occasione della festa della mamma, la nostra socia Anna ha organizzato nella sua Azienda, un mercatino per l'esposizione e la vendita di oggetti artigianali, nati dalla genialità di coloro che si danno da fare in mille modi per esprimere il proprio estro.

L’Agricola di Lainate è la cornice ideale per manifestazioni di questo tipo, Anna è molto sensibile ai temi del sociale e della novità, e viene sempre premiata con significative affluenze di pubblico, incuriosito e attratto dagli oggetti in esposizione.

Il nostro stand espositivo era molto accattivante, ed ha avuto un successo che ci ha incoraggiato.

Abbiamo proposto i frutti della creatività di diversi volontari, oltre ad una vivace e coloratissima esposizione di fiori in vaso, che ha catturato l’attenzione dei visitatori a caccia di “pensieri” da regalare per l’occasione.

Ivana, che ha curato l’organizzazione dell’evento in tutti i dettagli, può essere orgogliosa dei risultati conseguiti!

Il buon esito dell'iniziativa ci ha caricati di nuovo entusiasmo, che ci consentirà di continuare con sempre maggior impegno, nel nostro lavoro a favore dei più bisognosi.

NON solo parole

Il 20 aprile in una serata caldissima, rovente d’entusiasmo e amicizia, abbiamo consegnato a suor Maria Regina, in nome di tutti i partecipanti, il denaro occorrente per l’adozione a distanza di due bambini.

Ci ha convinto con la sua testimonianza, ricca d’umanità, ma anche con il suo polso fermo nell’impiegare con gran capacità le risorse.

La gestione dei bambini e delle famiglie, richiede un’abilità e un’intelligenza non comuni, ci siamo accorti subito che suor Maria Regina, incarna in pieno tutte le qualità necessarie.

Conferendoci mandato per raccogliere le adozioni nella nostra zona, ci ha affidato una grande responsabilità ma anche un'immensa gioia: poter donare un futuro a questi bimbi.

Dal 5 maggio, Immut e Melkamu sono anche figli nostri, un pezzetto del nostro cuore appartiene a loro.

Li seguiremo durante quest’anno, pensando che avranno cibo, cure mediche e istruzione adatte alle loro età, e che due famiglie avranno la possibilità di offrire qualcosa di più anche agli altri figli, prima ancora che a se stessi.

La generosità è una virtù di cui non bisogna avere paura, è tempo di esprimerla, di capire finalmente che ogni atto di bontà aiuta a vivere meglio.

Noi tutti siamo fortunati e non ce ne rendiamo conto.

Tutte le mattine, svegliandoci, dovremmo per prima cosa ringraziare Dio di essere nati qui. Abbiamo tutto per vivere dignitosamente e anche di più, eppure siamo sempre tristi, come se il peso del mondo fosse solo sulle nostre spalle.

Liberiamoci da questo peso con qualche gesto di generosità e di solidarietà, saremo più felici e realizzati.

Visto che il nostro obiettivo è seminare speranza, quale speranza migliore dell’offrire una vita con la possibilità di pensare al futuro?

Tutti noi, soci e amici de Il Seme della Speranza o.n.l.u.s., siamo orgogliosi e spronati a proseguire nel nostro impegno:

Donare sorrisi ai nostri fratellini d’Africa!
 

Se vuoi vedere la scheda di adozione di Immut Kebede, scarica qui il documento

Se vuoi vedere la scheda di adozione di Melkamu Doboche, scarica qui il documento

Vorrei partire per la missione...

Si è concluso domenica 22 aprile il corso per “Volontari in Missione” organizzato dal centro missionario dei frati cappuccini di Milano.

La nostra Associazione ha partecipato con un buon numero di presenze: Tiziana, Enrico, Donatella, Roberta e Gabriella.

Gli incontri sono stati interessanti anche per chi non farà l'esperienza forte della partenza.

Il corso è importante, perchè è di fondamentale importanza sapere a cosa si va incontro affrontando un'esperienza di questo tipo.

E’ stato più volte ribadito il concetto che è essenziale partire con una grande apertura di mente e di cuore, essere aperti ad ogni esperienza e all’ascolto delle persone che si andranno ad aiutare.

Buona volontà è la parola d’ordine, non saranno richieste particolari abilità, bensì molta disponibilità ad adattarsi e molto amore da comunicare.

Abbiamo ascoltato più volte la testimonianza di Enrico e Tiziana, sull'esperienza vissuta nello scorso mese di agosto in Etiopia.

La loro destinazione è stata la missione di Konto, a Soddo nel sud dell'Etiopia, e più precisamente alla scuola femminile Abba Pascal, per poi estendersi anche alla missione di Dubbo, presso l’orfanotrofio gestito dalle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù.

Le foto e i racconti sono stati coinvolgenti e commoventi, ed hanno fatto nascere nei nostri cuori il desiderio di dare a questi piccoli sfortunati, l’opportunità di crescere e realizzarsi nella loro terra, perché possano a loro volta, aiutare a progredire economicamente, socialmente e culturalmente i loro fratelli, in una grande catena solidale di sviluppo.

L’esperienza di Enrico e Tiziana, è simile a quella vissuta dagli altri volontari nelle missioni dei Cappuccini sparse nel mondo, che abbiamo ascoltati con vivo interesse.

Ci serviamo del loro vissuto, per attingere forza ed entusiasmo da dedicare ai progetti da sostenere e al supporto di chi si recherà in prima linea.

Oltre agli incontri tecnici dedicati ai partenti, ci ritroveremo tutti sabato 9 giugno 2012 all'annuale festa dei missionari cappuccini, dove, durante la messa, saranno consegnati i TAU con invio missionario a coloro che partiranno per le missioni